Ufficio Protezione Giuridica
Responsabile: dr. Giulio Colombo
sede: Parabiago via Spagliardi 19
Apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì ( 9,00/12,30-14,00/16,00) presso la sede centrale di Parabiago,via Spagliardi n.19.
Il sevizio è gratuito.
Per appuntamento telefonare.: 0331/1776-276,277,278,279,274 - mail: protezionegiuridica.parabiago@asst-ovestmi.it
L'UPG è presente anche nelle sedi ospedaliere, per gli orari e ubicazioni degli sportelli e PUA (punto unico di accesso) - cliccare BROCHURE ADS BROCHURE DAT
L'Ufficio Protezione Giuridica
In merito alla materia di ADS e L 219/2017 promuove attività di sensibilizzazione e formazione ai cittadini, agli operatori dell'azienda ASST Ovest milanese, agli operatori dei servizi e alle associazioni del territorio.
Amministrazione di sostegno: è l'istituto introdotto dalla legge n.6/2004 con l'obiettivo di garantire protezione alle persone che non sono in grado di agire autonomamente nel loro interesse. L'amministrazione di sostegno è l'incarico che il giudice tutelare affida ad una persona con il compito di affiancare o rappresentare un soggetto fragile nelle scelte di vita e negli atti a rilevanza giuridica con la minor limitazione delle capacità di agire.
Chi sono le persone fragili che possono affiancare o rappresentare dall'amministratore di sostegno:
I compiti dell' ADS possono riguardare: il luogo in cui la persona può vivere, la scelta delle cure, l'utilizzo del denaro per il soddisfacimento dei bisogni e i rapporti con la pubblica amministrazione.
Il ricorso per la nomina di amministratore di sostegno può presentarlo: lo stesso interessato ( beneficiario ), il coniuge o la persona stabilmente convivente, i parenti entro 4° grado, gli affini entro il 2° grado, il Pubblico Ministero e i Responsabili dei servizi socio sanitari che hanno in carico la persona. Per attivare l'amministrazione di sostegno è necessario depositare un ricorso presso la cancelleria della sezione Volontaria Giurisdizione del Tribunale Ordinario competente per territorio. Non è necessaria l'assistenza legale.
Legge 219/2017: "norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento DAT"
Attraverso le disposizioni anticipate di trattamento, ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere, nell'eventualità di una futura incapacità di autodeterminarsi, può esprimere le proprie convinzioni e preferenze in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto a scelte diagnostiche o terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari, compreso le pratiche di nutrizione e idratazione artificiale. Il dichiarante può anche nominare una persona di fiducia "fiduciario" che lo rappresenti nel rapporto con i medici nel determinare le sue volontà. Le DAT vanno depositate presso l'ufficio dello stato civile del comune di residenza. Possono anche essere modificate o revocate in qualsiasi momento .